Bolzano, capoluogo altoatesino del Trentino - Alto Adige e provincia autonoma della regione insieme a quella di Trento, si trova in una conca a 264 metri di altezza sul livello del mare, proprio a ridosso delle Dolomiti: Bolzano fa infatti da ingresso alla zona montuosa della regione, e già da qui infatti si può vedere in lontananza il Catinaccio o Rosengarten, famosa altura dolomitica. Le ipotesi sull'origine del nome "Bolzano" sono due e non discendono dal nome latino del luogo (Pons Drusi): la prima ipotesi fa riferimento al nome "Predium Bautianum", ovvero "possedimento di Bautius", un celta che sarebbe stato il proprietario di alcuni appezzamenti di terra in zona; la seconda ipotesi deriva invece da "Castello Balteanum", dove "balteanum" riprende l'etimologia celta del termine usato per indicare le zone fangose e paludose.
Bolzano è una città caratterizzata dall'immediata vicinanza di montagne alpine: i tre principali rilievi montuosi della zona sono raggiungibili direttamente dal fondovalle, a poca distanza dal centro della città, con funivie dai dislivelli che raggiungono anche i mille metri: il Monte Pozza, il Renon e l'Altopiano del Salto. Il corso d'acqua che attraversa la città di Bolzano è l'impetuoso torrente Talvera, affluente del fiume Isarco (che corre lungo tutta la Val d'Isarco, partendo dal Brennero e raggiungendo a sud l'altezza di Bolzano, circa 80 chilometri dopo). L'Isarco confluisce poi nell'Adige pochi chilometri più a sud di Bolzano.
La città di Bolzano conta circa 100.000 abitanti, e insieme ai comuni limitrofi arriva a 150.000. Un quarto della popolazione è di lingua tedesca, il resto è di lingua italiana con una esigua minoranza ladina. Solo in altri quattro comuni dell'Alto Adige la popolazione italofona è in maggioranza rispetto a quella germanofona.